Ditalini

Sapete perché i ditalini assumono questo nome? Per quanto oggi la loro forma possa ricordarli solo lontanamente, la pasta ditalini si ispira agli accessori utilizzati dai sarti per proteggersi le dita dall’ago, i ditali. A differenza di questi, però, i ditalini hanno entrambe le estremità aperte. Si tratta, comunque, di una variante di un altro formato di pasta di origine partenopea, i ditali, rispetto ai quali, i ditalini hanno un calibro leggermente inferiore. Ciononostante, questa pasta senza glutine mantiene un’ottima porosità, frutto della trafilatura in oro, che permette alla pasta di assorbire perfettamente qualsiasi condimento.

LA PRIMA PASTA SENZA GLUTINE TRAFILATA IN ORO

GlutiNiente si distingue per il processo di produzione:

• trafilatura in oro che stressa meno l’impasto e conferisce una porosità ideale e una permeabilità eccellente ai condimenti;
• lenta essiccazione a basse temperature, come nella migliore tradizione, che conserva le proprietà nutritive esaltandone il sapore e il profumo della pasta.

PASTA DITALINI, PERFETTA PER ZUPPE E VELLUTATE

Il risultato è una trafila di pasta di piccole dimensioni, che si sposa perfettamente con numerose ricette. Il matrimonio perfetto, però, si ottiene quando i ditalini sono adoperati in zuppe e vellutate. Grazie al lento processo di essiccatura a basse temperatura, questo formato di pasta resta sempre al dente, garantendo la buona riuscita di qualsiasi ricetta.